
L’antimafia allegra. Con i soldi pubblici
Spese allegre e gettoni a figli e parenti fanno discutere e sono un altro duro colpo alla credibilità dell’antimafia in Calabria.

La rottamazione si è fermata a Reggio Calabria
La Calabria è una repubblica democratica fondata sull’inciucio. Dovrebbe essere questo l’articolo 1 di un nuovo ipotetico statuto regionale.

Alle origini della caduta di Scopelliti
Reggio è una città difficile, amara, rancorosa e cattiva. Raramente disposta al perdono e alla comprensione.

Il day after di Scopelliti
Il dopo Scopelliti è iniziato. Il lupo trasformista e trasversale che ha divorato la Calabria è già all’opera.

La Fedir a Renzi: basta dirigenti al soldo della politica
Il sindacato della dirigenza professionale, tecnico e amministrativa di Asl e AO suggerisce a Renzi di preoccuparsi di come viene selezionata la dirigenza, piuttosto che precarizzarla, rendendola serva e, in certi casi, complice della malapolitica, come è avvenuto a Reggio Calabria, con l’allora sindaco Scopelliti, oggi condannato a 6 anni e interdizione dai pubblici uffici.

Gioia Tauro: un porto e le sue “scorie”
La gestione della “Ark Futura” e dei 60 container con le armi chimiche di Assad è finora un disastro. Un festival dell’arroganza.

Antimafia in Calabria? Chiacchiere e affari. Una proposta per salvarla
Come se ne esce? Inutile girarci intorno. Serve tagliare alla radice la contraddizione tra lo spontaneismo della rivolta antimafia e i finanziamenti che spontanei non sono.

Via il prefetto di Reggio: sgradito agli amici di Alfano
La sensazione è che a Reggio Calabria al posto dei prefetti fossero arrivati i saraceni nemici, come se la ‘ndrangheta e un poderoso sistema di affari non avessero messo le mani sull’istituzione più importante di Reggio.

Reggio,Scopelliti e le paure della borghesia cittadina
Scopelliti ha già dimostrato di essere un animale politico che “sente” prima degli altri quel che si muove nella pancia della città. Forse è per questo che si “sente” mollato da borghesi e imprenditori e li anticipa scaricandoli.

Dal palco abusivo chiede:assolvetemi voi
Sotto il palco c’è Gigino Cesaro, ras napoletano chiacchieratissimo per le sue spericolate frequentazioni in odore di camorra, e Rosanna Scopelliti, giovane deputata eletta in Calabria.

Scilipoti “colpisce” ancora. Questa volta in Calabria
Dei tanti parcheggi politici dell’ultim’ora di sicuro la Calabria è quello più abusivo. L’ultimo strappo è la candidatura di Scilipoti. e già, lui sì che conosce la Calabria.

Migranti, lo spettro della rivolta: una tendopoli non basta
A tre anni dai “fatti di Rosarno” una tendopoli non basta a risolvere l’emergenza migranti. Più di mille lavoratori stagionali stipati nella tendopoli di San Ferdinando in condizioni comunque precarie. Tante parole, pochi fatti.

Il modello Reggio applicato all’Asp
Lo strano caso dell’Asp di Reggio Calabria in cui figurano due direttori generali e nessun direttore sanitario, mentre al direttore amministrativo manca un requisito essenziale, i cinque anni di esperienza nel settore sanitario. In una provincia allo sbando il libero arbitrio diventa una regola…. e il “modello” si estende anche in diverse altre realtà.

Reggio Calabria e la malapolitica
Il commissariamento per mafia, deciso dal governo, sembra un fulmine a ciel sereno, perché qui, in riva allo Stretto, la ‘ndrangheta è solo un fenomeno di folklore.

Le due sponde del Malaffare
Viaggio inchiesta sulle rive dello Stretto tra mafia,massoneria, scandali e malapolitica
Commenti recenti