
Falcone giudice a Trapani: una città che non cambia
Falcone anni dopo riassumendo l’esperienza trapanese svelò di avere colto una particolarità: erano gli anni in cui la mafia originariamente più presente nella campagna stava per diventare più cittadina, a infiltrarsi nel tessuto urbano, scoprendo nuove attività, come l’imprenditoria e le banche.

Quelle polemiche tra Falcone e Orlando
Leoluca Orlando :”Potrei rispondere a chi mi punta il dito contro, con il gesto affettuoso di Paolo Borsellino il 25 giugno alla Biblioteca comunale.Chi mi chiede se ho sofferto nella polemica con Giovanni, non conosce l’intensità dei rapporti tra me e lui”

Palermo sono io
Un anno fa, Salvatore Borsellino, il fratello del giudice ucciso in via D’Amelio, disse “quello tra Orlando e Falcone è un presunto contrasto che viene tirato fuori ad arte per screditare Leoluca Orlando. A me basta il giudizio di mio fratello. Nell’ultimo incontro che fece alla biblioteca comunale di Palermo, mettendo un braccio sulla spalla di Leoluca, Paolo lo chiamò “l’amico Orlando”. Mio fratello non avrebbe sicuramente riservato quel’appellativo, che usava raramente, a una persona che riteneva un traditore di Giovanni Falcone”.

Sii la nostra fiducia nello Stato
Il ricordo di Paolo Borsellino è ricco di lettere, parole scritte o pronunciate in interviste per la carta stampata o televisive, testimonianze lasciate da chi lo ha conosciuto, ha lavorato con lui, fino a quella tremenda e terribile domenica del…

Malitalia vista da Berlino
Berlino accoglie Malitalia con un giorno di pioggia e di vento del Baltico. Una città dai colori e dalla temperatura quasi autunnale. Si va nella zona che una volta apparteneva alla Berlino Est, poco lontano passava il muro. Adesso ci…

Fino in fondo
( di Pietro Grasso da “Malitalia storie di mafiosi, eroi e cacciatori”) Nella vita sembra che uno faccia delle scelte ma e’ lei stessa che ti porta a farle. Un giorno mi chiamò il Presidente del Tribunale di Palermo per…

Nino Agostino: una morte ancora misteriosa
Villagrazia di Carini, un caldo giorno dell’estate del 1989. Il 5 agosto Nino Agostino e sua moglie Ida,al quinto mese di gravidanza, vengono uccisi dinanzi ai propri familiari. Il padre Vincenzo è un signore garbato, ostinato che non si arrende…

Un bianco/nero rosso sangue
(di Giovanni Chiaramonte) Portella della Ginestra, l’assassinio di Peppino Impastato, la strage di Ustica, le stragi di Capaci e di via d’Amelio in un carretto siciliano, in un vero carretto siciliano, un carretto in legno, un carretto che prima di…

Le condoglianze di Dell’Utri viste dalla Francia
di Andrea G. Cammarata Dell’Utri s’è preso 7 anni, magra la consolazione per il procuratore Gatto che ne chiedeva 11, anoressica per la difesa degli avvocati dellutreschi, Sammarco e Mornino, che chiedevano naturalmente l’assoluzione. Ma obesa è la consolazione per…

De Magistris e le intercettazioni
(di Paolo De Chiara) “Il popolo c’è. E quando il popolo è presente c’è motivo per essere ottimisti. E se il popolo si mette in movimento lo siamo ancora di più tutti quanti”. In questo modo è intervenuto, qualche giorno…

La trattativa e i pentiti, parla Ingroia
(di Andrea G. Cammarata – Espressioni) Riccione. E’ ancora il tramonto, siamo alla presentazione del libro “La trattativa” di M. Torrealta, in occasione del “premio Ilaria Alpi”. E’ presente Antonio Ingroia, giudice antimafia, ex-collaboratore di Paolo Borsellino, fa cenni storici…

Intervista a Luca Tescaroli
di Paolo De Chiara (dal blog di Paolo De Chiara) “Chi serve lo Stato diventa un losco figuro e il mafioso diventa un eroe” Luca Tescaroli, oggi, è sostituto procuratore a Roma. È stato pubblico ministero nel processo di Capaci,…

Rimini, mafia e San Marino
(di Andrea G. Cammarata) Fiduciarie sammarinesi, lo “sconto”. Da Rimini si vedono chiaramente i tre monti della finanza, sono quelli di San Marino, roccaforte del denaro nero italiano, ovvero la più antica Repubblica, quella della “libertà”, da dove 5 miliardi…

Verità e giustizia, senza santuari
(di Fabio Granata – da Farefuturo web magazine) Non dobbiamo stancarci mai di chiedere verità e giustizia. E non possiamo che riaffermare la necessità che la commissione parlamentare antimafia dedichi le sue energie e le sue risorse a gettare luce…

Pizzolungo, Addaura e via D’Amelio: il tritolo è lo stesso
Dal 1985 al 1992: il tritolo è lo stesso, come la matrice, la mafia al servizio dei poteri forti. Pizzolungo fa parte della strategia mafiosa e terroristica condotta da Cosa Nostra; è il punto d’inizio di un filo di morte…
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