Il capitano, capitone, Salvini e Giggino Di Maio
Una cosa è la campagna elettorale un’altra cosa è il dopo. La situazione in cui versa il nostro bel Paese non è delle migliori.
Matteo Salvini, il capitano volante
Una volta c’erano le ideologie, c’era il centro, la destra, la sinistra e anche fatti particolarmente delicati capitati ai partiti non facevano cambiare idea agli elettori. Oggi basta una notizia per “far saltare il banco”.

L’eterna campagna elettorale di Di Maio e Salvini
“In politica presumiamo che tutti coloro i quali sanno conquistarsi i voti, sappiano anche amministrare uno Stato o una città.”(Platone)
Le notti insonni di Giggino Di Maio
Di Maio qualcosa si deve inventare subito per provare a ribaltare la situazione. Il tanto strombazzato reddito di cittadinanza potrebbe essere il grimaldello per “scassare il governo”

Una manifestazione che non lascia traccia
Castelvetrano: Il presidente della commissione antimafia regionale Claudio Fava incontra i commissari mentre in città c’è chi pensa a protestare contro l’antimafia
Addio al governo del cambiamento
Diceva Totò nel film “La banda degli onesti”, del 1956: “Il tempo stringe e col restringimento sono dolori”.

La rivincita del Cavaliere
L’obiettivo è di rifarsi sul Matteo padano che gli ha “usurpato” la leadership
Lega – M5S. Quando i giocherelli non servono piu’
La mossa di salire uniti al Quirinale può essere letta in tanti modi, e i protagonisti hanno dato le proprie versioni.

Pd e LeU, per capire la gente del Sud bastava salire su un treno
No, la sconfitta, come la storia, ha pessimi allievi. Sordi e ciechi.

L’ultima speranza a sinistra nasce nel carcere “dei pazzi”.
Quando in un call center si pagano 33 centesimi l’ora, dimmi dove sta la modernità.
Riforma della giustizia e campagna elettorale
C’è bisogno che i partiti siano presenti organicamente sul territorio con quelle che una volta si chiamavano “sezioni”. Per fare proseliti e per spiegare, ragionare, educare i propri iscritti. Per spingerli a voti consapevoli e non alle lotterie con “bufale” finali come premi.
Il fantasma di De Magistris sulla campagna elettorale
Dopo le elezioni alcuni pezzi del M5s, quelli più progressisti, si staccheranno delusi dalla gestione dorotea di Di Maio, Leu non risponde affatto al bisogno di sinistra che c’è nel Paese.

Liste elettorali Il principio della fedeltà al “capo”
Se si punta tutto sui messaggi mediatici, sul fascino del capo, si riesce pure a vincere, ma basta un nonnulla per far cadere il castello d’immagine

Campagna elettorale, l’irrealismo delle proposte e le fake new
Le “bufale” macroscopiche verranno bloccate. E le altre, quelle sparate dai leader dei vari partiti?

Grasso, leader e simbolo della sinistra libera e uguale
Grasso afferma con chiarezza i suoi intendimenti: “Ho una visione più ampia che quella di guidare una ridotta di sinistra: io penso alla ricostruzione del Paese”.
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