
“Ora che Maria Rita si è uccisa, noi ex boss invochiamo lo Stato”
Il suicidio per ’ndrangheta. Viaggio nella Calabria dei Logiudice, tra violenza, omicidi, pentiti e guerre tra famiglie di mafia

Calabria: Maria Carmela Lanzetta dice no al posto in giunta
Da ministro (invisibile) a disoccupata di lusso: la vicenda di Maria Carmela Lanzetta rende di nuovo evidente il caos del Pd. Appena risolta la pratica Quirinale Renzi dovrà fare un salto in Calabria..

Maria Stefanelli: sono ancora prigioniera
Ho raccontato tutto per liberarmi, per me è stata una catarsi. Ho vomitato tutta la spazzatura che mi hanno fatto ingurgitare, ma soprattutto l’ho fatto per Gloria. In tanti anni non ho mai trovato il coraggio di raccontarle tutto. E ho sbagliato

Oppido Mamertina e la sua mafia
I morti parlano e ti raccontano la lunga guerra di Oppido, il terrore della gente onesta, un paese intero piegato agli interessi criminali di poche famiglie.

Donne e libertà: il prezzo è la morte
Marica Concetta Cacciola si uccide con l’acido muriatico.Nella casa dei suoi genitori, Si può scegliere una morte così, spontaneamente?

L’uomo dei Piromalli che sussurrava a Marcello
Aldo Micciché è uomo della cosca Piromalli. “E’ uno che conosce i capuzzuni”, dicono di lui i boss della Piana ammirati dalla fitta rete di relazioni politiche del faccendiere. “E’ il simbolo del perfetto strumento a disposizione della cosca mafiosa”.

Ndrangheta, primo risarcimento a processo per il comune di Milano
Si è chiuso il processo nato dall’operazione di Ros e Guardia di Finanza denominata “Redux-Caposaldo”, che aveva portato a 35 arresti un anno fa. Oltre alle condanne è arrivato per la prima volta il riconoscimento del danno d’immagine al comune di Milano per fatti di mafia, 50mila euro. Per il presidente della commissione comunale antimafia, David Gentili, la costituzione in parte civile del comune «ha un valore politico, sociale, culturale di grandissima rilevanza».

Modello Reggio: piena decadenza
“Era una persona corretta, onesta, soprattutto all’inizio del suo mandato, di estrema cultura e umanità. Era un professore che non parlava giovane ma apprezzato anche dai giovani. D’altra parte, però, sebbene abbia rappresentato il riscatto morale della città non è…

La figlia del boss Pesce fa arrestare madre e sorella ma poi smette di collaborare
Le dichiarazioni rese ai magistrati dalla collaboratrice di giustizia Giuseppina Pesce, iniziate dopo il suo arresto nell’aprile dello scorso anno, fanno finire la madre Angela Ferraro (48 anni) e la sorella Marina Pesce (29 anni) in carcere. Dopo gli arresti…
Commenti recenti