
Il day after di Scopelliti
Il dopo Scopelliti è iniziato. Il lupo trasformista e trasversale che ha divorato la Calabria è già all’opera.

Antimafia serve una svolta per non dare spazio ai killer della speranza
Bisogna recuperare credibilità, e allora tutte le associazioni antimafia, le fondazioni che si ispirano a vittime della mafia, i musei e tutto il Circo Barnum delle parole vuote, rinuncino ad ogni forma di finanziamento pubblico e rendano pubblici i loro bilanci.

Antimafia in Calabria? Chiacchiere e affari. Una proposta per salvarla
Come se ne esce? Inutile girarci intorno. Serve tagliare alla radice la contraddizione tra lo spontaneismo della rivolta antimafia e i finanziamenti che spontanei non sono.

Rosi Bindi alla Commissione antimafia
Nel 1973, altri tempi e altri uomini politici, Pio La Torre si dimise da membro dell’Antimafia perché la Dc aveva nominato Giovanni Matta, già assessore all’urbanistica al Comune di Palermo ai tempi di Vito Ciancimino sindaco.

Donne e libertà: il prezzo è la morte
Marica Concetta Cacciola si uccide con l’acido muriatico.Nella casa dei suoi genitori, Si può scegliere una morte così, spontaneamente?

Calabria.La grande fuga di chi può alla ricerca di un’altra vita
La Calabria e i giovani in fuga:le scarse possibilità di una svolta sono collegate a una presa di coscienza collettiva della situazione vera in cui la regione si trova.

Dal palco abusivo chiede:assolvetemi voi
Sotto il palco c’è Gigino Cesaro, ras napoletano chiacchieratissimo per le sue spericolate frequentazioni in odore di camorra, e Rosanna Scopelliti, giovane deputata eletta in Calabria.

Gioia Tauro: il rigassificatore si farà?
Questa mattina il Comitato Portuale ha approvato la concessione dell’area demaniale dove dovrà sorgere il rigassificatore più grande d’Italia.

Politici (e) malandrini
Negli anni Duemila i rapporti tra mafia e politica non si sono affatti affievoliti. Chi dà le carte, il politico o il mafioso?

Reggio Calabria, terreni confiscati. Ma i proprietari vogliono i fondi Ue
Nel cuore della Piana di Gioia Tauro i produttori potrebbero percepire finanziamenti proprio per le aree che lo Stato gli ha sottratto. Il presidente della coop sociale “Giovani in vita” lancia l’allarme e chiede chiarimenti all’Agenzia nazionale. Per ora nessuna risposta

Governo Monti, via libera last minute al rigassificatore di Gioia Tauro
Nel decreto sviluppo l’ok al contestato impianto calabrese – un progetto da 1,2 miliardi di euro riconducibile a società del gruppo De Benedetti – nonostante le obiezioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici e la natura altamente sismica dell’area.

Scilipoti “colpisce” ancora. Questa volta in Calabria
Dei tanti parcheggi politici dell’ultim’ora di sicuro la Calabria è quello più abusivo. L’ultimo strappo è la candidatura di Scilipoti. e già, lui sì che conosce la Calabria.

Alaco: l’invaso avvelenato
Un bacino artificiale,che rifornisce da anni un terzo dei Comuni calabresi, è sotto inchiesta.

Mariuoli
Ottocento e passa persone ingannate, ragazzi e ragazze che venivano convocati per partecipare a concorsi inesistenti. “Avrete la chiamata a breve.
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