La SCORTA AI TERRENI CONFISCATI
(di Marco Bova) “Dalle ceneri di questi terreni sorgerà lo spirito migliore che connota la maggior parte dei cittadini del nostro territorio, lo spirito di Libertà che accomuna persone tanto diverse, ma che fortemente credono in una società libera dal…

Antimafia contro antimafia
Antimafia contro antimafia Il pm Maresca attacca Libera Il magistrato che arrestò Zagaria: “Associazione inquinata”. Don Ciotti: “Denuncio” »

Beni confiscati e lotta alla mafia
A volte capita di rilevare delle aziende che vincevano parecchi appalti, ma una volta sequestrate, nonostante i progetti vengano stilati dagli stessi stimati professionisti, non li vincono più.

La Calabria in attesa di Papa Francesco
“La visita del Papa deve servire alla Chiesa calabrese per mettersi in discussione.”

Beni confiscati, efficacia a rischio
Nel 2012 sono 11.238 i beni confiscati in via definitiva per un valore di 80 i miliardi.1700 le aziende confiscate, di queste il 90% fallisce.

Il supermercato confiscato al socio di Messina Denaro rischia il fallimento
Il gruppo 6 Gdo Despar di Castelvetrano (Trapani), era fiorente fino quando a governarlo erano l’attuale boss latitante e il comprimario, con sentenza passata in giudicato, Giuseppe Grigoli.

Meglio il silenzio che la indignazione
Ma è possibile che anche indirettamente non si spendano nemmeno le consuete parole di fiducia nella magistratura e di speranza che l’indagato eccellente possa chiarire la posizione?

Reggio Calabria, terreni confiscati. Ma i proprietari vogliono i fondi Ue
Nel cuore della Piana di Gioia Tauro i produttori potrebbero percepire finanziamenti proprio per le aree che lo Stato gli ha sottratto. Il presidente della coop sociale “Giovani in vita” lancia l’allarme e chiede chiarimenti all’Agenzia nazionale. Per ora nessuna risposta

Paccheri e legalità, quello che la camorra non vuole
“I beni confiscati – dice Valerio Taglione, del comitato don Peppe Diana e di Libera Caserta – sono simboli concreti di riscatto sociale e civile dalla violenza mafiosa, ma anche opportunità reale di uno sviluppo sostenibile e inclusivo.”

Antimafia per arte o per mestiere
Quest’anno in Calabria per le feste natalizie si sono prodotti regali piuttosto bizzarri. L’idea è arrivata direttamente dal presidente dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati, Salvatore Magarò, che infischiandosene dei classici torroncini, ha pensato bene d’inventarsi come regalo di Natale un…

Dopo Rizziconi non abbondanate il campo
Lungaggini burocratiche, abbandono degli immobili, rappresentano una minaccia per lo Stato che tenta di indebolire i boss privandoli delle loro ricchezzePrivare i mafiosi dei loro beni significa indebolire il loro potere, che è soprattutto economico, facendo diventare lo steso bene…

Marsala: il consigliere che non voleva dimettersi lascia il seggio.
Aveva resistito in tutti i modi. Anche lui come altri politici trovatisi a fare i conti con la giustizia aveva dichiarato il complotto. Vito Celestino Errera, 47 anni, imprenditore, si è ritrovato a fare il candidato eletto al consiglio comunale…

Quanto costa gestire i beni confiscati alla mafia
La cooperativa sociale “Giovani in vita” di Domenico Luppino continua a subire danni, tentate intimidazioni e vessazioni. La scorsa notte ignoti si sono introdotti all’interno di un agriturismo “Le tre Querce”, gestito per la parte agricola, dalla cooperativa che lavora…

Se i sindaci si riprendono i beni confiscati alla camorra
(di Alessandro Chetta) E’ un’epidemia. Alcuni Comuni si stanno riprendendo i beni confiscati alla camorra da tempo gestiti da associazioni del territorio per iniziative sociali. Non è uno scherzo, succede davvero nel Casertano, terra d’influenza del cartello dei Casalesi. Due…
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