
Cronache dal Sud: quando si tenta di frenare il progresso
Ecco l’esempio di una amministrazione comunale del Sud che lavora per il bene comune e che, però, viene continuamente frenata da chi pensa solo alla propria poltrona

Appuntamento con il boss/21
Matteo Messina Denaro, l’adorato capo di Cosa Nostra trapanese, quello per cui si prega la Madonna di Lourdes. L’uomo invisibile ( come il titolo di un libro) o un camaleonte ( come un altro saggio su di lui). Poche tracce,…

Appuntamento con il boss/20
Un uomo che ha scelto questa vita e quindi non può avere nessuna attenuante. Un uomo che, per questa vita, non ha rapporti con la sua famiglia e con sua figlia. Un uomo che ha visto assottigliarsi la rete dei…

Appuntamento con il boss/19
Troppe vite spezzate, troppo dolore ha lasciato dietro di sé Matteo. Perché questo è il suo nome. Né Alessio, né Diabolik,né ‘u siccu. Matteo.Matteo Messina Denaro figlio di Francesco, campiere e boss. Uno che ha sempre comandato e che è…

Appuntamento con il boss/18
Il filo di Arianna,lungo e sottile, forse condurrà verso un’uscita. Ma quale? e Alessio ha pensato al momento in cui qualcuno potrebbe stringergli le manette ai polsi? E questo qualcuno è quell’uomo che lo segue dal momento della sua fuga?…

Appuntamento con il boss/17
La morte del padre è stato quindi l’inizio, quello vero. I lavoretti erano cosa da niente per Alessio che aveva le idee chiare: arrivare ad essere il capo. U zu Cicciu gli ha lasciato una bella eredità: ammazzare la gente…

Appuntamento con il boss/16
Bisogna stare attenti. Molto attenti. In mezzo a questa storia ci sono uomini di fiducia, tanti uomini di fiducia. Non si tratta di un boss comune, questo è chiaro. L’invisibile, ‘u siccu, Alessio è uno, nessuno e centomila. Ha tante…

Appuntamento con il boss/15
La gente muore e lui continua a vivere. Continua a circolare per la Sicilia e per il mondo intero mentre qualcuno ancora si chiede se “la perquisizione tempestiva del covo di Riina avrebbe evitato le stragi del 1993”. Una domanda…

Appunatmento con il boss/14
Lui è ancora libero. Non importa se per comandare si deve passare sui cadaveri di decine di persone. Quelle sono mosche. Non contano a nulla. Non sono nessuno di fronte al potere feroce del boss. Ma cosa vuol dire essere…

Appuntamento con il boss/13
E qualche traccia Alessio l’ha lasciata. Nei covi, nelle case che ha frequentato come quell’albergo a San Vito Lo Capo dove lo sbirro, il nemico n.1, ha messo i sigilli. Eppure era stato attento a tutto. Ma quello non lo…

Appuntamento con il boss/12
Le cose non sono cambiate a Trapani. La realtà è sempre la stessa. I modus operandi sono sempre identici. Le stragi sono un brutto ricordo ma non sono servite a cancellare il fenomeno mafioso che, probabilmente, può essere attenuato e…

Appuntamento con il boss/11
“A me sembrava un ragazzo simpatico, come gli altri”. Così si parla di Alessio. Simpatico di buone maniere, fascinoso. Amato dalle donne che si fanno in quattro per lui “ti prego non dirmi di no desidero tanto farti un regalo…..sei…

Appuntamento con il boss/10
Per essere “uno che comanda” non c’è bisogno di avere in mano le sorti di tutta la regione. A lui basta la sua terra, il controllo totale della “sua” Trapani. Sa benissimo che ci sono dei cacciatori sulle sue tracce…

Appuntamento con il boss/9
Sarebbe stato meglio eliminare tutti gli “annacaturi”. A prescindere se si tratta di politici, rappresentanti delle istituzioni, normali cittadini. Gli “annacaturi” non sono un bene per Cosa nostra, approfittano quando c’è da approfittare e si fanno da parte quando le…

Appuntamento con il boss/8
“Qui prima si associano alla mafia e poi vanno a Confindustria” così racconta Nino, quello che è passato con lo Stato. Ma certo che si! La mafia da migliori servizi, ti segue se hai un problema legale (quando vai in…
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