
Dire no nella terra di Matteo Messina Denaro
Elena Ferraro sa che è difficile cambiare la mentalità in luogo dove si va dal capo mafia a chiedere aiuto anche per la macchina rubata. Ma si può dire di no

Via il prefetto di Reggio: sgradito agli amici di Alfano
La sensazione è che a Reggio Calabria al posto dei prefetti fossero arrivati i saraceni nemici, come se la ‘ndrangheta e un poderoso sistema di affari non avessero messo le mani sull’istituzione più importante di Reggio.

Un disegno per uscire dal carcere
Pietro Rasa è un vignettista d’eccezione, e attualmente sta dipingendo le mura del campetto di calcio del carcere con gigantografie dei piu’ importanti calciatori di serie A.

Ai cancelli dell’inferno
Sono davvero stanco di vergognarmi per quello che è diventato questo nostro Paese.

Forconi: pausa ci sono le feste
Danilo Calvani, fino a un mese fa non era nessuno, o meglio, era un imprenditore fallito e inseguito da banche, creditori e Equitalia, i suoi terreni messi all’asta, ora alle calcagna ha talk show

Ciè business
(di Marco Bova) La gestione dell’accoglienza sui media nazionali è come un arcobaleno. Compare e scompare con la stessa velocità con cui si scrive uno status su Facebook. Lo impone l’attualità stando attenti che l’Europa non si accorga del nostro…

Lampedusa e le sue miserie
Quando o è arrivato sull’isola Papa Francesco e ha gridato forte il suo “mai più”, tutti si sono asciugati le lacrime. Nessuno ha mosso un dito.

La retromarcia su Roma fa paura, l’allarme degli 007
Si temono infiltrazioni dei professionisti del disordine organizzato, dagli ultrà all’estrema destra. Previsto l’arrivo di diecimila persone

Scopelliti, Alfano e Reggio Calabria ancora commissariata
Tutto è perduto in riva allo Stretto? Forse no, basta andare di sera nella parrocchia di Giovanni Ladiana, prete gesuita con un passato di bracciante agricolo e muratore.

Le Madonne dell’antimafia
Basta in nome di chi per combattere la mafia è morto. Erano uomini che credevano in una Calabria libera, non avevano partite Iva e tv al seguito.

Matteo Messina Denaro, l’ultima fiancheggiatrice è la sorella Patrizia
.La preoccupazione dei Messina Denaro era quella che una serie di vessazioni che subiva in carcere l’ex re dei supermercati Despar, Giuseppe Grigoli, potessero fare danno, convincendo cioè Grigoli a collaborare con la giustizia.

Miseria ladra
Oggi il conto che ci si presenta è salatissimo e la politica non riesce a dare nessuna risposta perché darla vorrebbe dichiarare il proprio fallimento.

Antipolitica, disoccupazione, fuga all’estero: i punti guida per il cambiamento
In futuro, forse, la fine del 2013 potrà essere ricordata come il periodo dei grandi e veri cambiamenti.

In Sicilia la piazza fa flop: “Siamo pochi, troppo stress”
. Mariano Ferro è il leader dei Forconi siciliani, alle ultime elezioni tentò la scalata alla Regione e gli andò malissimo, appena l’1,5% dei voti.

Prato dove l’ottocento industriale non è mai passato
La folla è muta, le parole sono gravi, serie, impegnative e annullano ogni barriera sociale. Tace il povero cristo che non ha niente, tace il “lao ban”, il padrone.
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