
L’Italia tra Amici e Servizio Pubblico
L’importante sono gli scoop, le proprie verità in barba alla crisi, alla disoccupazione,a chi si suicida, alle imprese che chiudono. “E’ cos ‘e nient”.

Barbara, Salvatore e Giuseppe che mai siano morti invano
“Non ti scordar di me” ad Erice con la Carovana Antimafia ed i Modena City Ramblers. Dedichiamo una via al ricordo del 2 aprile 1985

Un dirigente da mandare in pensione
Tre Procure chiedono a Crocetta di mantenere in servizio il comandante del nucleo operativo regionale della Forestale ma il Governo non delibera.

Le ultime mosse di Giorgio Napolitano
Momento difficile per Napolitano, mentre sembra che tutte le forze politiche risentano dello scenario ravvicinatissimo dello scioglimento delle Camere e i temi diventano quelli della prossima campagna elettorale

Campagna elettorale senza fine
Quello andato in scena a Roma sabato scorso non è che l’ennesimo atto di uno spot elettorale che dura da vent’anni.

Antonio Manganelli e un rapporto del 28 marzo 1985
Nel 1986 Antonino Calderone, boss sconfitto della mafia catanese, decise di saltare il fosso, si trovò di fronte proprio Manganelli. “Lei, dottore, è sposato?”.

L’Italia e il livore
L’Italia sta sprofondando nel livore. L’indignazione si è già trasformata in rancore sociale.

Gioia Tauro: il rigassificatore si farà?
Questa mattina il Comitato Portuale ha approvato la concessione dell’area demaniale dove dovrà sorgere il rigassificatore più grande d’Italia.

Calabria, intimiditi e allontanati dalla propria casa
Riceviamo e pubblichiamo la lettera – appello di Francesco Ventura, che denuncia la tragedia che sta vivendo insieme alla sua famiglia, dopo essere stato allontanato con le intimidazioni dalla sua abitazione. Il giovane lancia l’allarme e invoca l’aiuto di cittadini e istituzioni

Politici (e) malandrini
Negli anni Duemila i rapporti tra mafia e politica non si sono affatti affievoliti. Chi dà le carte, il politico o il mafioso?

La mafia è una peste
“Non uccidiamoli con la mafiosità, dove il diritto conta meno della forza. La mafiosità dei potenti che hanno cercato di ostacolare la verità sulle stragi”

Signori, per voi l’immunità è finita
“Bisogna avere il coraggio di dire la verità. Il Pdl ha consegnato Nicola Cosentino ai suoi giudici.”

Via D’Amelio, condannati Spatuzza e Tranchina
Con il rito abbreviato, sono stati così condannati Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina, che si sono autoaccusati dell’eccidio del 19 luglio 1992.

Il gran rifiuto di Giorgio Napolitano
La democrazia ha le sue regole che non possono e non devono essere aggirate
Commenti recenti